Con l’uncinetto si inventano cose squisite, oltre che nel campo dell’abbigliamento anche in quello dell’arredamento. Per le più esigenti, le più pratiche, per quelle che vogliono concludere diciamo che con l’uncinetto inventano lavori in clima idilliaco.
La lavorazione a ventagli si è affermata sempre più come geniale soluzione in tante circostanze. Tovagliette, sottobicchieri, sottomensole ma anche originali tende pannello e perfino top estivi hanno adottato la lavorazione dell’uncinetto coi punti ventagli. La riuscita del lavoro dipende in gran parte dall’entusiasmo di chi lo esegue.
Importantissimo è la scelta del filo su cui costruire il lavoro all’uncinetto ma altrettanto importante è la conoscenza della esatta impostazione del lavoro e delle abbreviazioni più usate. Un minimo di conoscenza dunque anche per i punti più usati nel gergo facilita il lavoro delle dilettanti nell’uso dell’uncinetto.
Il punto a ventagli si realizza con una catenella di base e si lavora la prima riga, poi un punto basso, si saltano tre punti di base e si lavorano sette punti alti nello stesso punto di base, saltare nuovamente tre nel punti di base e si lavorano sette punti alti nello stesso punto di base fino alla fine della riga. Poi si procede alla seconda riga voltando con due punti catenella, uno basso al centro e sette punti alti lavorati sul punto basso..